PIANI DI ACCUMULO IN GESTIONE SEPARATA E OICR

Nel panorama del risparmio assicurativo è stata negli ultimi 5 anni l’evoluzione naturale del piano di accumulo, che fino ad alcuni anni fa era invece declinato con la presenza della sola Gestione Separata (composta da obbligazioni, titoli di stato e strumenti monetari).

Sono soluzioni ormai collocate da tutte le reti bancarie e assicurative perchè prospettano rendimenti più appetibili del “senza rischio puro”.

Gli OICR (Fondi, Sicav, ETF – questi ultimi nelle soluzioni finanziariamente più “avanzate”) rappresentano una percentuale stabilita all’inizio dell’investimento (50%-70%) che secondo le scelte dell’investitore e/o meccanismi automatici di ricollocamento può variare fino a non essere presente nell’investimento alla scadenza, privilegiando la componente in Gestione Separata.

Questo perchè si ipotizza come fosse un life-cycle, ovvero un investitore che parte chiedendo rendimento al mercato e finisce alla scadenza per variare gradualmente verso una minima o assente esposizione ai mercati a scopo di protezione.

L’asset del Broker, specializzato in soluzioni di questo tipo, è il conoscere i sottostanti OICR del piano di accumulo scelto, che compongono la parte quotata.

Agendo su mandato del cliente, il Broker non forzerà mai l’acquisto (in caso di versamento aggiuntivo) o le operazioni da effettuare, come accade invece nel caso della vendita pura senza consulenza.

Così facendo, con prezzi d’acquisto ben posizionati, le garanzie di protezione connaturate nel prodotto non sono solo un salvagente per colmare gli errori commessi in fase d’acquisto, ma un PLUS per MASSIMIZZARE il RENDIMENTO.

PROPENSIONE al RISCHIO e Key Information Document

La propensione al rischio dell’investitore in piani di accumulo Gestione Separata e OICR è medio-bassa/media.

Il KID (Key Information Document) di tali prodotti indica spesso valori 2 o 3 su 7 nella scala di rischio da 1(il più basso) a 7(il più elevato).